Tutti i prodotti Caputo nascono da una tradizione che racconta l’eccellenza e la qualità italiana, un’arte preziosa e unica, tramandata di padre in figlio.
Dal latte si ottiene la cagliata che, rotta col “ruotolo” come insegna la tradizione, viene poi lasciata maturare. È la grande esperienza del casaro a stabilire quando la pasta è pronta per essere filata, un procedimento fondamentale. Dopo essere stata tritata, la pasta viene fusa con acqua calda in un tino di legno e lavorata fino a ottenere un impasto lucido e uniforme.
Inizia quindi la “mozzatura”, da cui prende il nome la mozzarella: una vera danza durante la quale i casari consegnano la pasta al mozzatore che, con movimenti antichi e precisi, realizza mozzarelle e trecce di varie dimensioni, che verranno poi salate e confezionate. Le mozzarelle Caputo sono ora pronte per essere gustate in tutta la loro bontà.